Inizia domani la famosissima Fiera di Sant’Orso di Aosta.
Quattro giornate per scoprire l’arte dei nostri artigiani!
Tradizione vuole che la Fiera abbia inizio nell’anno 1000 (siamo quindi oggi alle 1017° edizione!): Sant’Orso, nell’area di fronte alla Chiesa, era infatti solito distribuire ai poveri della città indumenti e sabot. Oggi la Fiera si sviluppa lungo le strade della città ed è diventata un grande momento di festa per valligiani e turisti.
Migliaia di oggetti, frutto del lavoro, delle capacità e della fantasia degli artigiani valdostani, vengono esposti: regna sovrano il legno, ma accompagnato da lavori in pietra ollare, ferro, rame, ceramica, vetro, tessuti e pizzi.
La Fiera oggi è anche musica e folklore, un’occasione per partecipare a degustazioni ed un’opportunità per assistere a dimostrazioni dal vivo.
I simboli
Il simbolo della manifestazione è il Galletto ma sono tanti gli oggetti legati alla tradizione. I Sabot naturalmente, la Coppa dell’Amicizia e la Grolla, i giocattoli “Tatà” e poi gli oggetti di uso quotidiano fino a qualche decennio fa: rastrelli, cestini e gerle, botti.
I ciondoli
Il ciondolo distintivo della Fiera è un ottimo souvernir e può essere acquistato al banchetto situato alla Porta Praetoria. Diverso in ogni edizione, rappresenta un attrezzo o strumento utilizzato dagli agricoltori e dagli allevatori.
Anche l’Asiv – Associazione scultori e intagliatori – propone un ciondolo in vendita al banco di via Conseil des Commis. I fondi raccolti vengono devoluti a favore di un’associazione di volontariato valdostana.
Il programma
28 Gennaio
Apertura dell’Atelier e del Padiglione enogastronomico
29 Gennaio
ore 21: concerto del Coro di Sant’Orso presso la Chiesa di Sant’Orso di Aosta
30 Gennaio
dall’alba alla sera: fiera, esibizioni itineranti di gruppi folkloristici e dimostrazioni dal vivo
ore 16: Veillà di Petchou (veglia dei piccoli) presso la Cittadella dei Giovani
ore 18: messa dedicata agli artigiani presso la Chiesa di Sant’Orso
ore 19: premiazione ufficiale in piazza Sant’Orso
dalle ore 19 fino a tarda notte: Veillà
31 Gennaio
dall’alba alla sera: fiera, esibizioni itineranti di gruppi folkloristici e dimostrazioni dal vivo
ore 21: Concerto finale di chiusura “Spectacle de musique traditionelle – Lo bouque son-e” al Teatrlo Splendor
Per ulteriori informazioni e curiosare sulle foto delle scorse edizioni: http://www.fieradisantorso.it
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