
” C’ era una volta una piccola città di montagna. L’ inverno teneva chiusi in casa gli abitanti della città e gli impegni di lavoro e domestici li confinavano all’ interno degli edifici o limitavano le loro uscite a veloci e fugaci passaggi.
C’ era un momento però dove la città richiamava i suoi abitanti nelle strade, li spingeva fuori casa.
L’ atmosfera della Fiera di Sant’ Orso era irresistibile , era la città che invitava tutti a venire a farle visita “
Torna anche quest’ anno l’ appuntamento con la Fiera di Sant’ Orso che si terrà nelle giornate del 30 e 31 gennaio tra le vie del centro di Aosta.
Le origini di questa fiera sono antichissime. L’anno 1000 è considerato infatti l’anno “zero” della Fiera.
La leggenda vuole che tutto abbia avuto inizio nell’area della Chiesa di Sant ‘Orso. Proprio di fronte alla Chiesa il Santo, vissuto prima del IX secolo, era solito distribuire ai poveri indumenti e “Sabot”, le tipiche calzature in legno ancora oggi presenti in Fiera.
Al giorno d’oggi è tutto il centro cittadino ad essere coinvolto nella manifestazione che si è trasformata in un grande momento di festa.
Le due giornate rappresentano l’occasione per gli artigiani, i visitatori e gli appassionati di incontrarsi, fare quattro chiacchiere, scambiarsi idee e suggerimenti e di venire a contatto con un mondo fatto di gesti tramandati di generazione in generazione che vive e si evolve ancora oggi, nell’era del digitale.
La Fiera è anche musica e folklore, un’occasione per partecipare a degustazioni ed un’opportunità per assistere a dimostrazioni dal vivo.

Ecco il programma :
27 Gennaio
Ore 10: apertura dell’Atelier e del Padiglione enogastronomico
27/31 Gennaio
Orari apertura Atelier e Padiglione
27 Gennaio: dalle ore 10 alle ore 21
28/29 Gennaio: dalle ore 10 alle ore 19
30 Gennaio: dalle ore 8 alle ore 21
31 Gennaio: dalle ore 8 alle ore 19
27 e 28 Gennaio
Ore 17 e ore 21: Concerto tattile itinerante per corpo e mente al Criptoportico forense di Aosta
Ore 21: concerto del Coro di Sant’Orso presso la Chiesa di Sant’Orso di Aosta
30 Gennaio
Dall’alba alla sera: fiera, esibizioni itineranti di gruppi folkloristici e dimostrazioni dal vivo
Ore 14-18: Veillà di Petchou (veglia dei piccoli) presso la Cittadella dei Giovani
Ore 18: messa dedicata agli artigiani presso la Chiesa di Sant’Orso
Ore 19 circa: premiazione ufficiale in piazza Sant’Orso
Dalle ore 19 fino a tarda notte: Veillà
31 Gennaio
Dall’alba alla sera: fiera, esibizioni itineranti di gruppi folkloristici e dimostrazioni dal vivo
Ore 21: Spettacolo finale di chiusura “Les Alpes en Musique” a cura dei Trouveur Valdotèn al Teatro Splendor di Aosta

La Tradizionale Veillà
Nella notte tra il 30 ed il 31 gennaio, il centro di Aosta si anima per la Veillà. Nel dialetto valdostano, il patois, “Veillà” vuol dire “veglia”.
E’ una festa che potremmo definire autogestita: dalle 19 in poi passeggiando nelle vie si possono incontrare cori che improvvisano mini concerti e gruppi folkoristici che si esibiscono in brevi spettacoli mentre ci si scalda sorseggiando del vin brulé o del brodo caldo. E’ anche possibile visitare le “crotte”, le cantine del borgo che i residenti aprono per l’occasione proponendo musica, momenti conviviali e degustazioni di salumi ed altri prodotti tipici.
Per maggiori informazioni potete consultare il sito:
Fiera di Sant’ Orso